«E quando tornò sui suoi passi, fu visto da più di una persona. Perché, nonostante le apparenze possano far pensare il contrario, un villaggio di campagna non è mai completamente addormentato...» (da Un posto sicuro, di C. Graham)Immaginate la campagna silenziosa. Immaginate un focolare acceso, una tazza di cioccolata calda, una coperta e un libro con cui scaldarsi in poltrona.
Pensate a una cucina ingombra di piatti, pentole, ninnoli e soprammobili; davanzali ingombri di vasi; piante bizzarre all'esterno, che riempione le aiuole disordinate.
Pensate, infine, a una donna e ai suoi amati gatti-custodi...
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| Steve Hanks, Bookends |
Il salotto de Il Gattonero
è un luogo virtuale e semiserio, in cui i normali (a volte banali)
avvenimenti della vita quotidiana vengono tratteggiati con nuovi colori e
nuove dimensioni, allo scopo di far sorridere e riflettere al tempo
stesso chi si avventurerà fra queste pagine.
I personaggi menzionati su Il Gattonero non sono opera di fantasia; per questo l'Autrice ha deciso di utilizzare degli pseudonimi o la semplice iniziale del nome.Chiunque è benvenuto e può commentare - con la cortesia che è d'obbligo quando si entra in casa altrui: i gatti che sonnecchiano sul divano e sui davanzali delle finestre - è bene ricordarlo - non amano il chiasso.
Buona lettura...